
Tanti e prestigiosi vini, ovviamente, ma anche, ed è questa la grande novità, una proposta di cocktail tutta all’insegna dell’italianità. È una formula nuova quella che caratterizza la Cantinetta Antinori di Monte Carlo, nel Principato di Monaco, la quinta aperta nel mondo, dopo la storica Cantinetta di Firenze, inaugurata nel 1957, alla quale hanno fatto seguito quelle di Zurigo, Mosca e Vienna.
Nata, come le sue “sorelle”, per far degustare i vini e le altre specialità enogastronomiche della famiglia Antinori, tra i più importanti e apprezzati produttori italiani di vini, il locale inaugurato di recente sul lungomare di Monaco, ha unito dell’altro alla sua originaria mission, proponendosi come una sorta di ambasciata del gusto e dello stile di vita italiano per la clientela internazionale che frequenta il Principato.
In questo contesto si inserisce la peculiarità del nuovo locale, diretto da Massimo Sarnataro, un’autorità nell’apertura e gestione di ristoranti stellati, dove accanto alla tradizionale area ristorante si affianca un lounge bar che le fa da perfetto contrappunto, a partire dall’arredamento, con i suoi divanetti in pelle verdi, tavoli alti con piano rotondo in marmo e sedute alte, a fronte delle sedute basse e tavoli quadrati della prima.

Soprattutto, il lounge bar è il primo di Antinori con una proposta di miscelazione. Questa, messa a punto dal capo barman Alan Arrigo (nella foto in apertura), con importanti esperienze in altri locali di lusso del Principato, come il Cipriani Monte Carlo, lo Yatch Club del Monaco, le Thermes Marins, e piazzatosi tra i primi 10 barman italiani all’estero ai Barawards 2017 di Bargiornale, è tutta incentrata su cocktail prettamente italiani, in particolari sui grandi aperitivi. Americano, Negroni, Spritz, sono proposti nella ricetta originaria o in infiniti twist, anche personalizzati, sempre e solo fatti con spirit del Belpaese. Una delle ultime creazioni del capo barman, ad esempio, è il Barrel Negroni Solaia, un’originale rivisitazione del cocktail fiorentino per eccellenza, affinato in una botte di rovere da 225 l dove in precedenza era stato invecchiato il Solaia, arrivata appositamente dalle cantine Antinori, processo che ha arricchito il drink di leggere note di fumo regalandogli un finale complesso. Cocktail che viene servito al tavolo direttamente da piccole botti, nelle quali viene travasato dopo l’affinamento, in modo da completarne la composizione davanti al cliente per un effetto scenico di sicuro successo.
Insieme ai drink, nella proposta per l’aperitivo non mancano i vini Antinori, tra i quali i più richiesti sono il Cervaro della Sala della Tenuta Castello della Sala, Villa Antinori della Tenuta Antinori, il Franciacorta Cuvée Royale della Tenuta Montenisa, tutto sempre accompagnato da una scelta di taglieri toscani, con un contorno musicale che prevede ogni sera l’esibizione live di un gruppo diverso. Nel lounge bar, inoltre, è possibile anche cenare, scegliendo tra tutte le proposte del menu ristorante, a base di piatti della cucina toscana e italiana, dai primi come la pappa al pomodoro e pane raffermo o i pici al pecorino di Pienza, anche rivisitati, come la carbonara fatta con manzo di Kobe, ai secondi a base di carne, come tagliate e Fiorentina, o di pesce come il caciucco alla Livornese.
Un’esperienza nel gusto italiano che si conclude con la proposta per il dopo cena che, a partire dalle grappe Antinori, come quella di Tignanello o di Barolo, comprende una ricca selezione della nostra tradizione di distillati e liquori.
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